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Assioma di continuità e completezza
Inviato: lunedì 18 dicembre 2017, 21:12
da keine_ahnung
Ho un dubbio riguardo l’assioma di continuità. Il prof. Gobbino dice che si può dedurre usando la completezza e la proprietà Archimedea, ma non riesco a capire in che modo la proprietà Archimedea si usa per dedurre che le due successioni sono di Cauchy.
Grazie
Re: Assioma di continuità e completezza
Inviato: martedì 19 dicembre 2017, 8:22
da Massimo Gobbino
Prova ad esplicitare meglio il tuo dubbio: come faresti per dimostrare che le due successioni sono di Cauchy?
Re: Assioma di continuità e completezza
Inviato: martedì 19 dicembre 2017, 10:49
da keine_ahnung
Grazie per la risposta. Penso di aver capito dove va usata la proprietà Archimedea. Serve per essere sicuri che per ogni esista un per cui si possa scrivere . È giusto?
Mi rimane però un dubbio concettuale. Se si definiscono i reali usando la completezza invece che l’assioma di continuità è necessario anche assumere che i reali siano uno spazio metrico su cui quindi ha senso fare i limiti? Poiché nella definizione di limite si assume che l’epsilon sia reale, non è un po’ come mangiarsi la coda definire i reali assumendo che si possa fare il limite quando la definizione di limite stesso richiede aver definito i reali? Non so, forse mi sfugge qualcosa.
Re: Assioma di continuità e completezza
Inviato: martedì 19 dicembre 2017, 16:58
da Massimo Gobbino
Re: Assioma di continuità e completezza
Inviato: martedì 19 dicembre 2017, 18:56
da keine_ahnung
Mi continua a sfuggire solo un piccolo dettaglio, l’oggetto è una distanza. Ma le distanze, indipendentemente dall’insieme di partenza, non hanno sempre come insieme d’arrivo ? Perché in tal caso allora anche dovrebbe essere a priori reale (e quindi la definizione di limite richiederebbe sempre l’uso dei reali). Oppure è possibile definire distanze che hanno come insieme d’arrivo lo stesso insieme di partenza, anche se questo è diverso da ?
Spero di essere riuscito a spiegare il mio dubbio anche se forse risulta un po’ contorto.
Ah, dimenticavo. Il fatto che ogni successione di Cauchy converga implica anche la scelta di una determinata distanza a priori? Visto che una successione non può essere di Cauchy per qualunque definizione di distanza. Oppure lo è?
Re: Assioma di continuità e completezza
Inviato: martedì 19 dicembre 2017, 19:23
da Massimo Gobbino
Re: Assioma di continuità e completezza
Inviato: martedì 19 dicembre 2017, 19:40
da keine_ahnung
Adesso ho capito.
Grazie mille, gentilissimo.